Le avventure dei nostri beniamini cominciarono alla locanda del Gallo d'Oro, una piccola taverna posta lungo la strada che porta da Thornward a Falwur, nella regione del Ket. La locanda, di proprietà di un simpatico e gioviale oste, era frequentata per lo più da contadini, abitanti della zona e semplici viandanti, e proprio dell' ultimo gruppo facevano parte anche Haluin, apprendista mago di Junre, Landar, chierico di Pelor, Alexander, giovane e forte guerriero dei monti Crystalmists, Kurtan, zelante Figlio della Luce e Kokorì, una ragazza timida e introversa. La serata sembrava proseguire tranquilla, fino a quando Krang Dentedoro, un mezzorco dai discutibilissimi modi di fare, fece il suo ingresso nella locanda accompagnato da alcuni suoi sgherri. A quanto sembra questo mezzorco era lo sceriffo della zona, e agiva sotto il comando di Lord Galdor, il governatore di Falwur: sembra fosse a caccia di un forestiero che per ben due volte nelle ultime settimane aveva cercato di assassinare Lord Galdor, e per questo motivo ordinò l'immediato arresto di tutti i forestieri della locanda in vista di un interrogatorio il giorno dopo alla presenza del Lord, dimostrandosi in particolar modo interessato a Kokorì e ad un'altra donna, una certa Lavinia. Krang e i suoi sgherri vi rinchiusero nelle cantine della locanda assieme a un nano, a Lavinia e a un mercante pasciuto di nome Gordon; la costra prigionia fu fortunatamente interrotta nottetempo dall'inatteso aiuto di un boscaiolo del posto, Peter, che era riuscito a convincere il titubante e impaurito oste ad aiutarli nella fuga: l'oste, sebbene terrorizzato, rivelò la presenza di un vecchio passaggio sotterraneo utilizzato anni prima per il contrabbando e ora abbandonato. Grazie a quello sarereste potuti arrivare aldilà delle colline, lontano dal Gallo d'Oro e da Krang. Il vostro viaggio con Peter e gli altri fuggiaschi nei pericolosi cunicoli sotterranei fu irto di pericoli: le caverne erano infatti infestate da creature feroci (Gordon perì avvelenato da dei grossi ragni) e anche da una piccola banda di goblin capeggiata da un grosso hobgoblin. Proprio nella tana di questi goblin trovaste prigioniero un vecchio elfo cieco di nome Firaf, che i goblin avevano catturato tre giorni prima nella Foresta dei Rovi poco distante. Fortunatamente Haluin conosceva la lingua elfica e fu in grado di comunicare e tranquillizzare l'elfo, promettendogli che l'avrebbero portato in salvo. Giunti all'agognata luce del mattino un'amara sorpresa vi attendeva: Krang era infatti riuscito a convincere l'oste con le "cattive" a farsi dire dove eravate fuggiti e ad ottenere informazioni riguardo l'ubicazione dell'uscita delle caverne. La testa mozzata del buon oste che Krang lanciò al gruppo di fuggiaschi e il nero fumo che si alzava all'orizzonte non lasciò dubbi sul fatto che il Gallo d'Oro fosse stato bruciato. Inorriditi da tale crudeltà i fuggiaschi ingaggiarono battaglia con il mezzorco e i suoi sgherri, e in breve tempo ebbero ragione degli assassini: fu però un'amara vittoria, poichè il nano perse la vita combattendo contro Krang e Lavinia fu rapita da alcuni degli sgherri, che fuggirono con la donzella in direzione di Falwur. Stanchi e feriti, i fuggiaschi abbandonarono velocemente a cavallo la zona per paura che gli sgherri potessero tornare coi rinforzi, e si rifugiarono nella casa di Peter all'interno della foresta dei Rovi.
Personaggi Incontrati: Haluin Hemmeril, Landar, Alexander Tolsten, Kokorì, Kurtan di Mistralia, l'oste, Krang Dentedoro, Peter, il nano, Gordon, Lavinia
Luoghi Visitati: la Locanda del Gallo d'Oro, i sotterranei sotto il Gallo d'Oro